Di seguito vengono riportati Interventi (minimi) che devono essere effettuati dalla ditta di manutenzione
- Estintori portatili
1. verificare il corpo estintore, la manichetta e il supporto;
2. verificare i comandi di funzionamento;
3. verificare il funzionamento del manicotto;
4. verificare la pressione di carica con strumento;
5. effettuare la decostipazione della polvere;
6. effettuare la pulizia generale degli estintori e dei comandi;
7. effettuare la lubrificazione dei comandi;
8. effettuare l’aggiornamento del cartellino datato;
9. controllare le istruzioni del funzionamento degli estintori.
- Idranti
1. verificare lo srotolamento completo;
2. verificare che la tubazione sia sottoposta alla pressione di rete;
3. controllare la tubazione in tutta la sua lunghezza, per rilevare eventuali screpolature,
deformazioni, logoramenti o altri danneggiamenti;
4. controllare le raccordiere, le legature e la tenuta delle guarnizioni;
5. effettuare la prova pressione (7 bar) con strumenti specifici (allegare eventuale verbale di collaudo rete);
6. verificare il perfetto riavvolgimento
7. verificare che il sistema di fissaggio della tubazione sia di tipo adeguato ad assicurare la tenuta;
8. controllare che il getto d’acqua sia costante e sufficiente, mediante l’uso di indicatori di flusso e
manometri;
9. verificare che l’indicatore di pressione, se presente, sia operativo ed indichi un valore di pressione
compreso nella scala;
10. per gli idranti in cassetta, verificare che i portelli si aprano agevolmente;
11. verificare che la lancia erogatrice sia di tipo appropriato e di facile manovrabilità;
12. effettuare l’aggiornamento cartellino sull’apparecchiatura.
- Porte REI
1. verifica della tenuta dei cardini;
2. verifica della tenuta delle guarnizioni;
3. verifica dell’assenza di fessurazioni;
4. verifica dell'efficienza dei sistemi di sblocco magnetico e della corretta autochiusura.
- Maniglioni antipanico
1. controllare l’integrità del dispositivo in tutte le sue parti;
2. verificare la facilità di funzionamento e l’eventuale necessità di lubrificazione;
3. segnalare, in caso di rottura del dispositivo, la necessità di sostituzione della porta o, immediatamente,
se il dispositivo risultasse privo della certificazione di conformità.
- Illuminazione di emergenza
1. controllare l’autonomia dell’alimentazione;
2. controllare l’integrità delle protezioni contro la manomissione degli apparecchi;
3. controllare che i diffusori non siano impolverati;
4. controllare il serraggio corsetterie e avvitamento lampade;
5. controllare la densità dell’elettrolito delle batterie di accumulatori;
6. controllare il livello dell’elettrolito ed eventuale rabbocco;
7. misurare la tensione sotto carico.
- Pulsanti di sgancio corrente elettrica
1. verificare se sia necessario il martelletto per la rottura del vetro del pulsante;
2. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
3. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: sgancio elettrico quadro
elettrico);
4. effettuare la prova di funzionamento del pulsante.
- Pulsanti di allarme
1. verificare se sia necessario il martelletto per la rottura del vetro del pulsante;
2. il pulsante deve essere chiaramente visibile ed immediatamente utilizzabile;
3. il pulsante deve essere provvisto di cartello indicante la funzione svolta (es.: allarme incendio);
4. effettuare la prova di funzionamento del pulsante;
5. attivare l’allarme e riscontrare la sua percettibilità nei diversi ambienti.
8. Valvole di intercettazione gas infiammabili e/o esplosivi
1. verificare che la valvola sia segnalata tramite apposito cartello;
2. la valvola deve essere chiaramente visibile e facilmente accessibile;
3. verificare il corretto funzionamento della valvola di intercettazione, smontarla ed effettuare la pulizia e la
manutenzione.
- Rilevatori d’incendio e dispositivi di spegnimento automatico dell’incendio
1. controllo dei singoli rivelatori con eventuale pulizia degli stessi;
2. prova intervento rivelatori con strumento di prova;
3. in caso di difficoltoso intervento nella fase 2, verifica della sensibilità del rivelatore con apposita
strumentazione con eventuale taratura/sostituzione in caso di malfunzionamento;
4. prova degli avvistatori manuali;
5. controllo sul quadro del gruppo di alimentazione di emergenza con verifica dei livelli di tensione e
dello stato di carica delle batterie;
6. esecuzione prove di funzionamento, di allarme incendio, di avaria e di segnalazione di fuori servizio
7. ripristino dell’impianto, messa in servizio e sigillatura degli azionamenti;
8. controllo e manutenzione programmata gruppi pompe antincendio alimentati a gasolio;
9. controllo e manutenzione programmata gruppi antincendio per lo spegnimento automatico.
- Segnaletica di sicurezza
1. verificare con planimetria alla mano la presenza della corretta ubicazione della segnaletica prevista;
2. verificare che la segnaletica non sia occultata a causa dello spostamento di scaffali, accumulo di
materiale e altro;
3. verificare che la segnaletica non sia degradata;
4. verificare l’adeguatezza dell’illuminazione della segnaletica in caso di mancanza di corrente.